La Fabbrica nel paesaggio 2018 - Centro UNESCO Bologna

Nella piazza di San Petronio

Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna,
e il colle sopra bianco di neve ride.

È l'ora soave che il sol morituro saluta
le torri e 'l tempio, divo Petronio, tuo;

le torri i cui merli tant'ala di secolo lambe,
e del solenne tempio la solitaria cima.

Il cielo in freddo fulgore adamàntino brilla;
e l'aër come velo d'argento giace

su 'l fòro, lieve sfumando a torno le moli
che levò cupe il braccio clipeato de gli avi.

Su gli alti fastigi s'indugia il sole guardando
con un sorriso languido di vïola,

che ne la bigia pietra nel fosco vermiglio mattone
par che risvegli l'anima de i secoli,

e un desio mesto pe'l rigido aëre sveglia
di rossi maggi, di calde aulenti sere,

quando le donne gentili danzavano in piazza
e co' i re vinti i consoli tornavano.

Tale la musa ride fuggente al verso in cui trema
un desiderio vano de la bellezza antica.
Giosuè Carducci
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La Fabbrica nel paesaggio 2018

Le attività > 2018
Comune di Argelato (BO)
 
Il nostro CLUB quest’anno ha individuato come oggetto di interesse Villa Beatrice nel Comune di Argelato (BO), un luogo ricco di fascino e di storia che ospita oggi molteplici eventi culturali e musicali.  
L’edificio prende il nome dalla Contessa Beatrice Lanzi Facchini, moglie di uno degli ultimi proprietari della villa, Enea Facchini.
Un sontuoso viale di 5oo metri, composto da ben 95 esemplari di alberi di 15 specie differenti, accoglie i visitatori in un microclima che provoca correnti e brezze d’aria tra le stanze della villa.
Un passato sontuoso traspare dai molteplici affreschi che abbelliscono le varie sale dell’edificio, alcuni di carattere commemorativo, altri a carattere descrittivo tipico dell’epoca.
Nel 2017 l’amministrazione comunale ha effettuato una ristrutturazione interna ed esterna per riparare i danni provocati dal sisma del 2012. L’esigenza di valorizzare il bene interagisce perfettamente con quelle turistiche, con giovamento per l’economia e la socialità del territorio su cui l’immobile insiste. Si è conservata la testimonianza storica dell’edificio, salvaguardandone l’integrità ed i valori culturali, ma lo stesso è stato rifunzionalizzato in un’ottica turistica e di sviluppo sostenibile.  
Il patrimonio storico culturale concorre alla formazione dell’identità locale e nazionale ed alla diffusione del concetto di “bene comune” quale eredità da trasmettere. Tutto ciò stimola il senso di appartenenza e di responsabilità dei cittadini verso il patrimonio culturale medesimo, rinsaldando la cura e l’attenzione per il proprio territorio.
Club UNESCO Bologna
Il Presidente
Avv. Bruno Cinanni

Villa Beatrice Argelato

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